shoah
Fonte immagine: Pagina Facebook Ufficiale di Loredana Capone

“Quello che è accaduto non si può cancellare, ma si può impedire che accada di nuovo. Per questo è fondamentale coltivare la memoria, per questo il Giorno della Memoria dovrebbe essere ogni giorno dell’anno e non solo il 27 gennaio. Perché, forti della lezione della storia non dobbiamo lasciare spazio all’indifferenza. Perché di fronte alla sofferenza e all’ingiustizia ciascuno di noi ha una coscienza e la deve usare”. Con queste parole e con una rosa bianca la presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone ha omaggiato le vittime della Shoah del ghetto di Roma.

La Capone si trova a Roma come grande elettore per la nomina del Presidente della Repubblica, accanto al governatore Emiliano. La rosa bianca lasciata alla lapide che ricorda le vittime dell’Olocausto non è un caso per la Capone. Infatti, questo fiore è uno dei simboli della Resistenza da quando, nella primavera del 1942, fu utilizzata dai ragazzi contro il regime fascista.

Anche in Puglia proseguono le commemorazioni per la Giornata della Memoria. A Bari i familiari delle vittime pugliesi della Shoah hanno ricevuto la Medaglia d’Onore alla memoria dal Prefetto Antonia Bellomo e dal vice presidente del Consiglio Cristian Casili nell’Aula consiliare in via Gentile.