“Una norma da cancellare per recuperare la fiducia dei cittadini”. Anche il segretario regionale del Partito Democratico, Marco Lacarra, in un’intervista a Repubblica, esprime il suo disappunto riguardo il trattamento di fine mandato che prevede un assegno da 7mila euro a consigliere per ogni anno passato in Regione.

Una norma che ha provocato una forte indignazione da parte dei pugliesi. Lacarra proprio per recuperare la fiducia ormai persa, ha deciso di rivolgersi al capogruppo dem in consiglio regionale, Filippo Caracciolo, affinché i capigruppo degli altri partiti che hanno votato a favore possano fare un passo indietro.

Per Lacarra, però, c’è anche da ribadire un concetto che per molti non è comprensibile: quello degli stipendi ai politici. Il segretario regionale sottolinea quanto il porofessionista che lascia il suo lavoro per fare politica debba essere giustamente retribuito. Ma per quanto riguarda l’assegno il segretario sottolinea come sia stata una scelta impopolare che doveva essere discussa molto più a lungo. Per questo motivo Lacarra chiede la revoca dell’emendamento.