Pier Luigi Lopalco al fianco di Michele Emiliano, in una lista civica, per le Regionali di settembre. Le voci si fanno sempre più insistenti anche se al momento non è arrivata nessuna conferma ufficiale. Una scelta criticata già duramente dall’opposizione.

“La mia candidatura per le Regionali in Puglia è una voce, circolata in certi ambienti – dichiara l’epidemiologo a capo della task force regionale -. A me non è arrivata nessuna proposta ufficiale dal presidente Emiliano, con cui non ho parlato in questi giorni. Nessuna decisione è stata presa. Se ne arriverà una ci rifletterò”.

Parole che stonano con le dichiarazioni rilasciate da Emiliano, che fanno intendere come una proposta in realtà già ci sia stata.

“Ora non so se Lopalco accetterà mai, non so se avrà la voglia e il coraggio di scendere in campo, sarebbe bello se nelle liste di tutti i partiti ci fosse gente come Lopalco – spiega il governatore della Regione Puglia -. Invito tutti quelli che hanno voglia di cambiare e non solo di sostenere la candidatura di chi sta da 20 anni, a mettersi in gioco. Io credo sia  difficile che una personalità di quel livello possa accettare di scendere agli inferi, quando ci si candida si consente a chiunque di dire quello che vuole. Non so che cosa farà lui, Lopalco ha fatto per la Puglia un lavoro straordinario. Tutti avrebbero voluto avere un epidemiologo come loro”.

“Evidentemente qualcuno ha timore che il professore si candidi. In questi giorni ho discusso molto con alcuni amici su cosa significhi, per chi viene dalla società civile, impegnarsi in politica – conclude Emiliano -. Spesso si fanno dichiarazioni dicendo appunto che la società civile deve prendere posizione e allora mi chiedo chi più degli scienziati può dare un vero significato a questa parole? Abbiamo le conoscenze e sappiamo fare il nostro lavoro, se ci sono le condizioni di una reale possibilità di cambiamento la scienza deve mettersi a disposizione della politica”