Pier Luigi Lopalco si candiderà alle prossime elezioni regionali affianco al presidente uscente Michele Emiliano. Dopo varie indiscrezioni e polemiche, l’epidemiologo a capo della task force della Regione Puglia, ha ufficializzato la sua candidatura durante la trasmissione In Onda su La7.

Nel caso in cui vinca il candidato di centrosinistra, per Lopalco è pronto l’incarico di assessore alla Sanità, come sottolineato dallo stesso in diretta. Le polemiche non hanno scoraggiato il capo della task force. Il centrodestra ha accusato Lopalco di aver sfruttato la visibilità mediatica del suo incarico durante l’emergenza sanitaria, sottolineando il compenso, di circa 120mila euro, previsto per l’incarico della Regione Puglia.

Lopalco, durante l’intervento su La7, ha sottolineato che durante il periodo di emergenza non ha gestito nulla, ma ha avuto solo un incarico tecnico presso l’agenzia regionale per la Sanità. “Quello stipendio – continua Lopalco – è inferiore a quanto guadagnato come professore ordinario all’Università di Pisa ed è un compenso normale per un funzionario del mio livello in Regione”.

Per quanto riguarda invece la visibilità mediatica, Lopalco ha ricordato che la sua presenza in televisione era già precedente alla chiamata dalla Regione Puglia. “Se Emiliano mi ha voluto è anche perché mi ha visto in tv. Poi sono stati i miei colleghi pugliesi e suggerire il mio nome, perché c’era bisogno di un coordinamento sul territorio sulla risposta epidemiologica. Questa critica mi scivola addosso, sono invece molto interessato all’impegno civile. Io però ora ho da lavorare e non potrò fare campagna elettorale”.