Le dichiarazioni del consigliere comunale di opposizione Giuseppe Carrieri, che ha invocato l’intervento dell’Autorità Giudiziaria in merito ad alcune nomine del sindaco uscente, in cerca di conferma, Antonio Decaro, hanno suscitato la reazione dei diretti interessati. Prima fra tutti, l’avvocato Manuela Magitro, candidata nella lista “Avanti Decaro” con Vittorio Scagliarini, lo stesso beccato a raccogliere firme illegittimamente dentro al palazzetto dello sport di Carbonara. Magistro, dicevamo, nel giro di poche ore ha formalizzato via mail la sua versione dei fatti, che riportiamo qui di seguito integralmente.

In merito alle dichiarazioni apparse su alcuni organi d’informazione a firma del collega avv. Giuseppe Carrieri, sono costretta, mio malgrado, a dover rispondere per chiarite alcuni aspetti confusi e diffamatori riportati contro la mia persona. Per altro, proprio in questo periodo pre elettorale che mi vede candidata a sostegno del sindaco Decaro nella lista “Avanti Decaro”.

Primo fra tutti, la mia candidatura nelle liste di Forza Italia. Non ricordo, di essermi mai candidata in alcuna campagna elettorale finanche quelle per le elezioni studentesche. Pertanto, la mia partecipazione alle Amministrative del 2014 nelle liste di Forza Italia, è pura invenzione, montata per ostacolarmi a pochi giorni dal voto.

Secondo, e aspetto non meno importante, riguarda il mio ruolo nel Nucleo di Valutazione Controllo Strategico della Città Metropolitana con nomina del Febbraio 2019. La prima volta che fui chiamata a ricoprire incarichi similari, confermati negli anni, risale al 2009 quando Presidente della Provincia di Bari era il prof. Francesco Schittulli (nella cui coalizione proprio l’avv. Carrieri era candidato). Una nomina effettuata, come tante altre ricevute, grazie alla mia professionalità, alle competenze e al curriculum maturato e di pubblico dominio.

Pertanto, invito il collega avv. Carrieri a moderare i toni dei suoi interventi mirati solo a screditare candidati di altro schieramento e a documentarsi prima di rilasciarli. Mi riservo di adire le vie legali a tutela della mia persona e del ruolo che rivesto in tutti gli ambienti: professionali, politici e sportivi.