“Chi sbaglia paga” è questo il motto dell’opposizione in riferimento all’ammanco di 30 milioni euro nella Cassa Prestanza.

“Visto che la maggioranza non ha ancora affrontato il problema nelle sedi opportune – tuona l’opposizione -, noi dell’opposizione abbiamo deciso di chiedere una seduta monotematica sulla cassa prestanza prima del 10 aprile affinché questo problema non rimanga irrisolto fino al prossimo mandato”.

“Chiediamo che, qualora nessuna mozione o proposta venga presentata dalla maggioranza, si faccia chiarezza sulla intricata e penosa vicenda di Cassa Prestanza. Abbiamo chiesto – aggiungono – che il Presidente della Cassa sia rimosso essendo coresponsabile del dissesto dell’Ente; che venga nominato un Commissario Giudiziale per avere chiarezza su quanto avvenuto; che si interrompa con atti formali il decorso della prescrizione nei confronti di tutti gli amministratori degli anni passati”.

“Speriamo che la soluzione del sindaco Decaro e della sua maggioranza non sia solo quella rappresentata in alcuni prospetti, cristallizzata in atti amministrativi consiliari che impegnino il Sindaco a dar corso alle inique proposte di liquidazione. In questo modo – conclude – solo alcuni ne potranno trarre vantaggio mentre a molti altri non resterà che un pugno di mosche a fronte delle decine di migliaia di euro versati negli anni”.