Ultima seduta ordinaria di Consiglio comunale dell’era Decaro, ultima spiaggia per i baresi che hanno delle pendenze con la pubblica amministrazione, al netto di eventuali convocazioni straordinarie, che come tali non sono al momento prevedibili. Per quei cittadini che devono e vogliono mettersi in regola, c’è la possibilità di risparmiare qualche euro, ma dipende tutto da quello che succederà oggi pomeriggio nell’aula Dalfino e dai 156 punti all’ordine del giorno da discutere.

“Pochi giorni fa col decreto legge crescita – spiega il consigliere di opposizione Giuseppe Carrieri – il Governo ha deciso di consentire a Comuni, Città Metropolitane e Regioni di eliminare le sanzioni dai ruoli esattoriali emessi dal 2000 al 2017 per multe e tasse locali non pagate, in corso d’opera potrebbero rientrare anche gli interessi. Se gli Enti Locali vorranno, chi non è riuscito a pagare la tassa rifiuti/Imu/tosap/tasi e multe potrà regolarizzare la propria situazione pagando solo il dovuto senza sanzioni e, forse, senza interessi”.

Tutto molto bello, c’è un però grosso come un Palazzo di Città:”Si tratta di un’agevolazione importante per tanti Cittadini che non hanno potuto pagare in tempo multe e tasse al Comune – ha sottolineato Carrieri – e di un’opportunità anche per il Comune di Bari, che ha a bilancio ben 100 milioni di tasse arretrate e 10 milioni di multe non incassate negli anni pregressi. Occorre però che la regolamentazione di questa parziale sanatoria sia deliberata dai Consigli comunali entro 60 giorni dal decreto legge che ha introdotto questa facoltà”.

“Entro i primi giorni di Giugno – ha rimarcato – è necessario disciplinare la materia, se si vuole consentire anche ai cittadini baresi di ottenere questo vantaggio. Ritengo assolutamente equo e giusto che questa opportunità sia introdotta anche a Bari e quindi nell’ultimo consiglio comunale ordinario, convocato per oggi, presenterò una mozione urgente proprio per impegnare il sindaco ad approntare gli atti amministrativi consiliari necessari a consentire ai Baresi di usufruire della minisanatoria approntata dal Governo Nazionale, essendo spesso sanzioni e interessi quasi il 50% degli importi da pagare. Cifre esagerate – ha concluso Carrieri – che spesso gravano su Cittadini che incolpevolmente hanno omesso di pagare una multa o una tassa locale, troppo spesso eccessiva.