“Decaro intende ottenere il via libera alla vendita delle azioni dell’aeroporto della città di Bari. Un’operazione assurda e scellerata, che contrasteremo con ogni strumento che ci è stato concesso”. Il consigliere comunale, Giuseppe Carrieri, è contro la proposta consiliare che prevederebbe un’uscita da parte della città dalle decisioni della più grande infrastruttura barese dedicata al trasporto.

“La minima quota azionaria di Bari, all’interno della compagine azionaria dell’aeroporto, – spiega Carrieri – consente infatti di poter dire la propria all’interno dell’assemblea dei soci sulle politiche di sviluppo della infrastruttura per la mobilità più importante della Regione. Consente di poter partecipare alle decisioni del management, proponendo proprie iniziative e richieste di tratte aeree da incrementare. Oltre ad assicurare alla città tutta una serie di strumenti di controllo dell’azione degli amministratori aeroportuali”.

“Nessuno degli altri comuni azionisti di Aeroporti di Puglia – continua – ha ritenuto di disfarsi delle proprie quote azionarie come invece vorrebbe fare il Comune di Bari, che giustifica la propria scelta unicamente richiamano l’esiguo numero di azioni possedute. Analogamente ha in animo altresì la Città Metropolitana di Bari (sempre governata da Decaro), la cui procedura di vendita è stata però sospesa, a seguito delle mie segnalazioni su talune incongruità del bando di vendita”.

“In consiglio comunale, dove è iscritta nelle prime posizioni dell’ordine del giorno, contrasteremo ferocemente l’intenzione del Sindaco di svendere le nostre quote e a tal fine sono già pronti oltre 300 emendamenti approntati per rendere il più difficoltoso possibile il cammino di questa pessima e incredibile decisione. Contestualmente – conclude il consigliere Carrieri – faremo conoscere la questione alla Città con una potente campagna di affissioni pubbliche per farla partecipare alla nostra ferma opposizione”.