Neonati, adolescenti e persino cittadini arrivati dal futuro. Ci sono anche loro nella graduatoria per il contributo alloggiativo appena pubblicata dal Comune di Bari dopo una lunga attesa: una serie di “errori tecnici”, ben 55, a cui però l’Amministrazione ci ha abituato già dallo scorso anno.

Le domande presentate sono 2705. Tra queste spiccano nominativi di persone nate nel 2021, 2026, 2027 e persino 2029. C’è poi il caso del giovane nato nel 2007 o addirittura del neonato del 2018. Una serie di stranezze che potrebbero portare a un invalidamento.

“L’amministrazione Comunale avrebbe dovuto controllare la graduatoria, ma evidentemente non hanno il tempo perché stanno sulla ruota a girare – ironizza il consigliere comunale Pasquale Di Rella – Sicuramente Decaro e Introna diranno che si tratta di un disallineamento, ma è successo già tre volte”.