“Costi esorbitanti e ritardo nella rimozione”. La commissione trasparenza del Comune di Bari mette nel mirino l’intervento di copertura del sito archeologico di piazza del Ferrarese, riempita di sabbia per proteggerla durante l’ultima festa di San Nicola.

Dopo ampia istruttoria, la Commissione ha scritto una nota al direttore generale del Comune di Bari per segnalare che dopo quasi due mesi dalla copertura il sito non è stato restituito alla fruizione pubblica, ma sopratutto i costi esorbitanti dell’intervento: l’operazione di riempimento con sabbia di un’area larga 2 metri e lunga 5 metri e di copertura con travi in legno è costata oltre 11mila euro.

“Un costo che neppure il computo metrico giustifica e che appare come l’ennesimo spreco – sottolinea il presidente della commissione Giuseppe Carrieri – Non è infatti accettabile e giustificabile dover spendere 11mila euro per mettere in temporanea sicurezza un sito archeologico, che quando sarà liberato dalla copertura tornerà a essere abbandonato a se stesso”.

“Quei soldi – conclude Carrieri – andavano dunque spesi per rendere piú decoroso e sicuro quel sito, piuttosto che essere sprecati per una copertura temporanea realizzata a prezzi fuori mercato e dopo mesi neppure rimossa”.