“Sono stufo di sentimi fare promesse puntualmente disattese, il decentramento è fallito e adesso valiamo meno delle ex Circoscrizioni”. Giovanni Lafronza, 45 anni, dipendente Bosch, abbandona il PD nel Consiglio del Municipio 3 e passa al Gruppo Misto.

“Ho preferito lasciare adesso il partito, ad un anno dalle prossime elezioni – spiega Lafronza – perché nessuno possa permettersi di strumentalizzare la mia decisione, presa nel rispetto delle oltre 250 persone che mi hanno votato”. La scelta viene riferita nell’ultima seduta della massima assise dello svuotato Municipio.

“Le faccio un esempio – continua l’ex consigliere PD – nel parco di via De Ribera hanno incendiato le giostrine. All’accaduto fu dato massimo risalto e l’amministrazione comunale promise un rapido intervento per dimostrare ai vandali che non l’avrebbero avuta vinta. Stiamo ancora aspettando quelle giostrine, mentre ne sono state montate altre in zone più centrali della città”.

Lafronza, che quattro anni fa aveva sostenuto la candidatura di Pasquale Di Rella, per certi versi segue le orme dell’ex presidente del Consiglio comunale, anche lui andato via dal PD sbattendo la porta. “Per ora resto nel Gruppo misto – conclude Lafronza – voglio essere coerente con me stesso e con i miei elettori. C’è tempo per decidere quale forza politica possa essere realmente in grado di ascoltare le istanze del territorio, finora rimaste del tutto disattese”.