Domani, da Minervino Murge, partirà il tour della Lega contro la chiusura dei 39 punti di primo intervento sanitario in Puglia. Secondo la delibera della giunta regionale, le sedi verrebbero sostituite con ambulanze medicalizzate. L’annuncio è arrivato questa mattina dagli esponenti pugliesi della Lega: il consigliere regionale Andrea Caroppo, dai neo parlamentari Rossano Sasso e Anna Rita Tateo e dal presidente regionale Giovanni Riviello.

“Un ulteriore tassello del processo di smantellamento della sanità pugliese – sottolineano – avviato nel 2012 e che è costituito da tagli che la Giunta fa senza ascoltare i bisogni del territorio. Noi chiediamo una sanità al passo con i tempi e vicina ai cittadini pugliesi”.

“Il presidente Emiliano – conclude la Lega – deve ritirare la delibera della giunta. Senza una rete di emergenza e di urgenza e con un sistema di medicina territoriale ancora lontano dai bisogni del primo soccorso, smantellare i punti di primo intervento significa mettere a rischio la salute dei pugliesi. Non si può smantellare la sanità regionale in questo modo”.