Alle elezioni comunali del 2019 e a quelle regionali del 2020, l’elettorato di centrodestra farebbe bene a votare direttamente per i candidati del PD. Inutile sprecare il voto per un candidato di bandiera che, dopo qualche tempo, si ritroverebbero comunque nell’orbita di Antonio Decaro e di Michele Emiliano.
Simeone Di Cagno Abbrescia, nuovo presidente dell’Acquedotto Pugliese, come avevamo annunciato mesi fa, è solo il più autorevole esponente di un lunghissimo elenco di eletti nel centrodestra che hanno pensato bene di prestare la propria ‘collaborazione’ al Sindaco di Bari o al Presidente della Regione Puglia.
Ancora più certo sarebbe il passaggio al ‘nemico’ se fossero oggetto di pesanti offese politiche e personali durante la campagna elettorale, tanto poi, con una pacca sulla spalla dello ‘sceriffo’ di Puglia, si fa presto a dimenticare. Forse però a chi crede davvero nei propri beniamini e nei valori che rappresentano serve molto più tempo per far guarire le ferite.
Allora, perché soffrire anche in futuro? Si costituisca subito il Partito Unico dell’Inciucio e non si sprechi nemmeno più tempo in sceneggiate nauseanti ed offensive dell’intelligenza dei baresi e dei pugliesi.
