Finalmente, dopo una giornata interminabile di conteggi e quozienti, si sono tirate le somme. Dopo i risultati del collegi uninominali che hanno visto trionfare nettamente il Movimento 5 Stelle con 24 su 24 seggi, arrivano i dati dei collegi plurinominali in Puglia, partendo dalla Camera.

A Montecitorio andranno Giuseppe Brescia, Angela Masi, Davide Galantino, Diego De Lorenzis, Veronica Giannone, Leonardo Donno, Giuseppe L’Abbate, Alessandra Ermellino, Giovanni Vianello, Marialuisa Faro, Giorgio Lovecchio e Francesca Troiano che scatterà al posto di Giuseppe D’Ambrosio, già eletto col sistema uninominale.

Per Forza Italia resta fuori dal Parlamento Massimo Cassano, mentre ne sono stati eletti altri 6: Francesco Paolo Sisto, Elvira Savino, l’ex ministro Elio Vito, Mauro D’Attis, Vincenza Labriola, deputata uscente eletta la prima volta col M5S e poi passata tra i forzisti, e Annaelsa Tartaglione.

Nel PD eletti solo i capilista, con Marco Lacarra, Francesco Boccia, Ubaldo Pagano e Michele Bordo. Per la Lega sono stati eletti Rossano Sasso e Anna Rita Tateo. Uno ciascuno per Fratelli d’italia (Marcello Gemmato) e LeU (Rossella Muroni, pluricandidata in vari collegi del Paese, ma eletta solo in Puglia) nella cui squadra non riesce a entrare il penalista barese Michele Laforgia.

Al Senato sono stati eletti 6 per il Movimento 5 Stelle: Alfonso Ciampolillo, Gisella Naturale, Vincenzo Garruti, Maurizio Buccarella (espulso dopo i rimborsi prima restituiti e poi ritirati), Daniela Donno e Cataldo Mininno, dentro al posto di Barbara Lezzi già eletta all’uninominale.

Tre senatori per Forza Italia c’è Dario Damiani (al posto di Licia Ronzulli, eletta all’uninominale di Cantù), Luigi Vitali e Michele Boccardi e non, invece, Carmela Minuto. Assuntela Messina e Dario Stefano sono gli eletti Pd, Roberto Marti per la Lega. Niente da fare quindi per Fratelli d’Italia, con Filippo Melchiorre e l’ex sindaco di Lecce, Paolo Perrone fuori da Palazzo Madama.