“Decaro e la maggioranza di centrosinistra al Comune di Bari respingono e votano contro l’ordine del giorno, approntato dal centrodestra barese, per contrastare l’emergenza idrica a Bari. Colpevolmente, nulla propongono per risolvere una delle priorità di questa città e per alleviare i disagi e le sofferenze di tanti cittadini baresi, in particolare anziani, malati, bambini”. L’emergenza idrica torna in Consiglio comunale ed è di nuovo scontro tra maggioranza e opposizione, con il consigliere Giuseppe Carrieri che non le manda a dire alla parte politica dell’amministrazione.

Cosa è successo? Dopo le restrizioni all’erogazione imposte da Aqp nei mesi scorsi, con la pressione poi tornata a 1,7 atmosfere dopo essere sprofondata a 0,5 per la mancanza di acqua negli invasi, molti baresi sprovvisti di autoclave continuano a patire disagi per la mancanza di acqua.

Il centrodestra aveva per questo approntato un ordine del giorno che impegnasse il Comune di Bari a sostenere economicamente le famiglie nell’ammodernamento degli impianti di spinta condominiali attingendo al fondo di riserva del bilancio comunale, proposta, questa, respinta dall’Aula Dalfino per l’assenza di disponibilità finanziarie.

Contro i disagi previsti per il periodo estivo, il sindaco Antonio Decaro ha però già annunciato un’ordinanza per obbligare i cittadini a comportamenti virtuosi, come per esempio non innaffiare o lavare la macchina con acqua potabile. Sarebbe bello sapere quali controlli saranno previsti, e soprattutto come saranno attuati, la storia di Bari ha già dimostrato l’inutilità di certi provvedimenti, tipo quelli per i botti di Capodanno, ma questa è un’altra storia.

“Una posizione irresponsabile – ha aggiunto Carrieri riferendosi alla bocciatura dell’ordine del giorno presentato dall’opposizione. Saremo costretti a proseguire le proteste, anche nei confronti dell’Acquedotto, per risolvere un problema che nei prossimi mesi estivi è destinato ad aggravarsi”.