“Sembra quasi un passaggio di palla, di responsabilità”. Espressione più appropriata, il consigliere comunale Sabino Mangano non poteva usare. Questa mattina, a Palazzo di Città, la Commissione Trasparenza ha convocato in audizione l’Avvocatura comunale, per capire a che punto è l’odissea del mai nato centro sportivo di via Lucarelli, angolo viale Bartolo, a Poggiofranco.

La storia è talmente vecchia da risalire praticamente agli anni ’80, quando in Italia non erano diffusi nemmeno i telefoni senza filo, antenati degli attuali smartphone con cui i genitori di oggi filmano e condividono le prodezze dei figli su campi e campetti vari.

Della storia ci siamo occupati a giugno dell’anno scorso, quando la Ripartizione urbanistica stava valutando la richiesta di variante di progetto per costruire un bar e un ristorante presentata dall’imprenditore Alessandro Atzeni, vincitore, attraverso la società A.S.D. Olimpic Center, del bando. “Appena avremo l’ok mettiamo mani alla convenzione che c’è tra i proponenti e l’assessorato” ci aveva assicurato l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, ma da allora sono passati altri 8 mesi.

“Il Comune – ha detto Mangano – deve fare tutto il possibile per rientrare in possesso di quell’area, tutt’oggi abbandonata, deve chiedere la revoca della convenzione firmata tantissimi anni fa, per far sì che torni comunale, e magari farci un centro sportivo con i tanti fondi anche europei disponibili, e dare finalmente alla città un’altra area per lo sport”.