“Un’offesa ai cittadini”. Pasquale Di Rella definisce così la delibera con la quale la Giunta comunale ha confermato l’intento di trasferire il cosiddetto “Polo della Giustizia” dal quartiere Libertà a Carrassi. Sono ben 1901 i cittadini baresi che avevano firmato la petizione popolare per evitare il trasferimento degli uffici giudiziari.

Queste voci, almeno fino ad ora, sono state totalmente inascoltate: “Questa petizione, voluta dal Comitato ‘Giustizia al Libertà’, giace all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio Comunale dal 28 agosto 2017 – fa notare Di Rella – Fino alla seduta del 22 gennaio 2018 non si è registrata la volontà politica della maggioranza di centrosinistra di permetterne la discussione”.

“Appare, pertanto, offensiva verso quei 1901 cittadini – attacca Di Rella – la deliberazione 14/2018 con la quale la Giunta Comunale ha approvato lo schema di Protocollo di Intesa tra Ministero della Giustizia per l’avvio delle attività finalizzate alla realizzazione del Polo della Giustizia a Carrassi. Appare ancora più urgente la discussione della petizione in Consiglio Comunale per verificare quale sia l’attuale indirizzo dell’Organo in merito al problema”.