“Inceneritore alle porte di Bitonto? No, grazie”. Uno slogan portato avanti dal Coordinatore Provinciale Giovani Puglia Popolare Bari, Roberto Cardinale, sulla questione della costruzione di un inceneritore per rifiuti alle porte della città. “Nonostante il parere negativo dell’agenzia regionale – dice Cardinale – attraverso il VIA, (Valutazione dell’Impianto Ambientale) per la costruzione del nuovo inceneritore di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi di natura urbana alle porte del nostro Comune si sente ancora parlare del progetto da parte degli organi regionali”.

“La struttura, che dovrebbe sorgere alle porte della città nella zona industriale di Bari, preoccupa per i possibili danni all’ambiente che creerebbe l’inceneritore – continua -. Questo progetto fu presentato un anno fa dalla società Newo, e riscosse già parere negativo da diversi Comuni interessati da questo problema e sia dall’Arpa, quest’ultima dichiarò che le zone industriali di Bari e Modugno hanno già alti livelli di emissioni”.

“Perché – aggiunge il Coordinatore – continuare a discutere di questo nuovo progetto inceneritore visti i limiti ambientali che sussistono? Bisognerebbe evitare l’aggiunta di ulteriori impatti emissivi, aumentando la qualità dell’ambiente e tutelare la salute dei cittadini interessati da queste polveri”.

“Oltretutto a Modugno – conclude – come in altre sei città interessate, è già attiva la raccolta differenziata che ad oggi avvia a recupero oltre il 50% della materia, pertanto quale utilità avrebbe questo nuovo impianto di combustione?”.