Insulto in Aula alla consigliera Irma Melini, il presidente di Realtà Italia, Giacomo Olivieri, s’interroga su cosa potrebbe accadere una volta che la Procura avrà individuato il colpevole. Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’avvocato Olivieri.

LA NOTA – di Giacomo Olivieri
La speranza di tutti è che la Procura possa arrivare al colpevole nel più breve tempo possibile, per fare chiarezza su una vicenda che sta ingenerando troppa confusione. Cosa potrebbe accadere una volta saputo il nome del o della colpevole?

Tre sono le possibilità: l’autore/autrice della frase ingiuriosa negherà con tutte le proprie forze e affiancato/a da un principe del Foro cercherà di discolparsi: il gruppo consiliare e la coalizione di appartenenza faranno quadrato e inviteranno il/la componente della casta a non dimettersi, pronti a far valere il principio della presunzione d’innocenza, che non si applica solo agli avversari politici o a qualche scomodo assessore regionale pugliese. Infine, la consigliera Melini sarà considerata sempre più fastidiosa e indipendente e tenuta lontana tanto dal centrosinistra quanto dal centrodestra.

Non abbiamo perso la speranza in una giustizia celere e giusta, ma sopratutto auspichiamo che la consigliera Melini non dimentichi i colleghi che le hanno mostrato arrogante indifferenza in questi giorni o hanno addirittura manifestato plateale fastidio e sappia rispondere loro, con lucidità e determinazione, nelle prossime elezioni comunali del 2019.