All’indomani dell’ultimo rogo che ha colpito il parco di Lama Balice, il portavoce del M5S Sabino Mangano ha effettuato, insieme agli attivisti di Bari, un sopralluogo per capire quale sia, allo stato dei fatti, l’attuale situazione del territorio: “Lo scenario ricorda quei film di guerra che mostrano territori distrutti da bombe al napalm – commenta il portavoce comunale – il Parco è completamente compromesso e quella natura a cui eravamo abituati, quel verde rigoglioso sono, e saranno chissà per quanto tempo, solo un ricordo osservando oggi qualche foto di repertorio”.

Il video del sopralluogo documenta inoltre un principio d’incendio nei pressi di Villa Caggiano che, secondo il consigliere, potrebbe compromettere il resto della zona: “Appena giunti in una delle aree del Parco per iniziare il sopralluogo ci siamo trovati anche dinanzi ad un incendio di un albero di dimensioni importanti ed abbiamo immediatamente contattato i Vigili del Fuoco. Non sappiamo se sia residuo di quanto avvenuto nei giorni scorsi o se si tratti di un nuovo incendio – dichiarano gli attivisti – chiederemo ai nostri portavoce comunali e regionali di inoltrare apposita interrogazione per comprendere le motivazioni dell’inosservanza della Legge Quadro sugli incendi boschivi, che all’articolo 8 comma 3 conclama che le attività di previsione e prevenzione sono attuate dagli enti gestori”.

“Effettueremo inoltre attività ispettiva per comprendere che fine abbia fatto quanto previsto dal bando del 2009 – spiega Mangano – che prevedeva circa 13mila piantumazioni delle quali non abbiamo tracciabilità, in quanto non siamo a conoscenza di un catasto arboreo del Parco. Dopo il fuoristrada fantasma, il trattore depositato al Municipio 3, ci ritroveremo all’ennesimo spreco di denaro pubblico con alberi mai piantumati? Sempre con la speranza che il rogo non abbia cancellato ogni traccia di piantumazione! Vedremo. Ad oggi -conclude il portavoce – l’unica certezza è solo la cenere presente e tutti quei bandi che sicuramente usciranno a breve per rimettere a posto il Parco, bandi sui quali vigileremo in maniera precisa e puntuale”.