“Gentilmente se potete dare una mano ad un mio amico carissimo vi ringrazio anticipatamente. Al seggio di ogni comune vi rilasceranno una ricevuta del costo di due euro, che chiaramente vi rimborso personalmente”.

Il carissimo amico è un candidato della provincia di Bari. Peccato che a rovinare l’acquisto dei voti “all’amicizia” ci abbia pensato lo stesso sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, annunciando brogli e quidi la mancata conegna delle ricevute, seppure fino all’ultimo in alcuni seggi sono state comunque compilate e consegnate agli elettori reclutati per strada.

Fin dalla mattina le primarie del PD si sono dimostrate un esercizio di partecipazione tutt’altro che democratico. Un’altra occasione persa per dimostrare la reale voglia di un cambiamento. Il messaggio di reclutamento e risarcimento dell’amico del candidato su whatsapp è la dimostrazione concreta di ciò che scriviamo fin dalla prima ora. Il dado è tratto, la democrazia può attendere. wahtsapp amico candidato primarie PD