Come avevamo annunciato, sabato 4 marzo si è tenuta l’Assemblea Congressuale del Partito Socialista Italiano – Area Metropolitana di Bari, in vista del Congresso Straordinario Nazionale che si terrà a Roma il 18 e 19 Marzo. Una platea gremitissima, come le foto in galleria mostrano, ha accolto il Segretario Nazionale Riccardo Nencini, Vice Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti dei Governi Gentiloni e Renzi.

In sala anche molti volti noti della politica pugliese, a partire dall’ex sindaco di Bari, Daniela Mazzucca, l’ex vice presidente della Regione Puglia Franco Borgia e il senatore Alberto Tedesco, già assessore regionale alla Sanità, così come un altro ex sindaco del Capoluogo regionale, Gianni Memola, insieme ad altri esponenti di spicco del socialismo di Terra di Bari.

Il percorso congressuale è stato aperto dal segretario uscente, Luigi (Gino) La Roccia, che ha ricordato, a beneficio dei presenti, il cammino di ricostruzione del Partito in provincia di Bari. Cammino che ha visto un graduale, ma costante e progressivo cambio generazionale nelle responsabilità all’interno del Partito.

È seguito l’intervento di Claudio Altini, che l’assemblea nominerà poco dopo, per acclamazione, coordinatore dell’Area Metropolitana di Bari. Altini ha illustrato la mozione congressuale nazionale, sottolineando, in qualche passaggio, l’opportunità di attuare alcune proposte politiche nazionali, anche e soprattutto, a livello locale. Sosterrà Altini nella sua relazione: “Noi socialisti abbiamo una grande responsabilità da oggi, ed è quello di tornare ad essere protagonisti della scena politica, sia a livello territoriale sia a livello nazionale. In un momento in cui il partito di maggioranza implode al suo interno e discute non sulla linea politica, ma solo sui nomi, noi ci ricompattiamo, rigeneriamo il partito e scendiamo in campo con una visione diversa di politica, più vicina alla gente e ai suoi bisogni. Una politica che sappia guardare al futuro delle prossime generazioni, piuttosto che alle prossime elezioni”.

Ha preso, quindi, la parola il Segretario nazionale, Riccardo Nencini, il quale ha offerto, ad una attenta ed interessata platea, un panorama della situazione politica a livello europeo e italiano. In particolare si è soffermato sulle battaglie civili portate avanti dai socialisti a livello nazionale insieme ai radicali come il testamento biologico, la legalizzazione cannabis e la patrimoniale. Quest’ultimo richiamo ha suscitato il plauso incondizionato ed entusiasta dei numerosi presenti. Personalmente, mi ha colpito l’affermazione, a mio avviso sincera e convinta, che “dignità e politica non è vero che non possano andare di pari passo”. Il riferimento era alle vicende dei ricorsi giudiziali sui precedenti congressi.

Non sono mancate parole di approvazione del Segretario Nazionale per quanto costruito a livello locale: “Bari è l’esempio di come un partito possa davvero funzionare bene. Una sala strapiena per il congresso, un bel gruppo di giovani, molti rientri importanti, e, ciò che più conta, tanti nuovi iscritti ed un coordinatore nuovo di zecca. Auguri a tutte e tutti”.

In chiusura, l’assemblea, presieduta dall’onorevole Franco Borgia, ha proceduto all’elezione per acclamazione dei delegati al congresso Nazionale e dei componenti il coordinamento provinciale. Delegati al Congresso Nazionale, previsto a Roma per 18/19 Marzo:Claudio Altini, Daniela Mazzucca, Emilia Paternoster, Pamela Fanelli, Roberto Matera, Giuseppe Cortese, Domenico Conversa, Leonardo Di Vagno, Paolo De Lucia. Nel Coordinamento Area metropolitana di Bari sono invece stati eletti: Claudo Altini (Coordinatore), Daniela Mazzucca (Presidente), componenti Luca Matera, Roberta Gelao, Pamela Fanelli, Domenico Scauro, Antonietta Mastropietro, Vincenzo Servodio, Paolo De Lucia e Domenico Conversa.

Prima di quest’ultimo adempimento è stato aperto il dibattito che ha registrato interessanti osservazione da parte degli intervenuti. Devo dire che, a mio parere, quello del candidato sindaco di Gravina, Mastropirro, è stato un gradino sopra le altre e i fragorosi applausi lo hanno dimostrato.

Nella breve presentazione di questa assise provinciale, pardon: metropolitana, avevo detto che sentivo nell’area qualche novità. Non mi aspettavo tanto. Sì, perché le due più significative componenti storiche del partito Socialista di terra di Bari, entrambe facenti capo a Rino Formica, i socialisti autonomisti di Alberto Tedesco ed i formichiani di Daniela Mazzucca, si sono presentati a questo appuntamento uniti e, mi sembra, graniticamente saldati. Se sapranno continuare nel percorso intrapreso senza tentennamenti, non c’è dubbio che torneranno a contare, e non poco, in un Paese che ha sempre più bisogno di una proposta politica di socialdemocrazia, ovvero di una sinistra democratica moderna, aperta al progresso ed alla globalizzazione.

A margine del Congresso abbiamo raccolto una dichiarazione a caldo della neo presidente
Daniela Mazzucca:”Sono davvero molto contenta di poter contribuire al processo di rilancio del Psi nell’area metropolitana di Bari. Ho ripreso la tessera convintamente, perché credo che sia dovere di ogni socialista, per quanto sconfortato dagli eventi che solo la storia risolverà, difendere i valori che da 125 anni sono alla base del socialismo. Lavorerò insieme alla segreteria per far ritornare a casa tutti i socialisti e per aprire il partito alle nuove generazioni”.

Vedevo contestualmente Alberto Tedesco soddisfatto come chi ha portato a casa un sogno, circondato dai sorrisi dei suoi compagni di sempre. Avrei voluto raccogliere le sue impressioni a caldo, in quel momento, ma mi è sfuggito. Prometto, però, non gli riuscirà una seconda volta, e vi riferirò cari lettori.