Raccolta porta a porta, tariffazione puntuale e riciclo dei rifiuti“. Tre punti fermi da cui ripartire secondo il consigliere comunale di Impegno civile per Bari Giuseppe Carrieri, che oggi in conferenza stampa insieme ai colleghi Fabio Romito e Filippo Melchiorre ha spiegato come potrebbe cambiare Bari se seguisse l’esempio di Tivoli, supportato dall’ingegnere per l’ambiente e il territorio Francesco Girardi, Amministratore Unico della Municipalizzata Azienda Speciale Ambiente SpA del Comune nel romano.

In ogni Comune, più o meno grande“, spiega Girardi, “è possibile attuare il sistema di Tivoli. Immaginate di prendere tutti i cassonetti di Bari e convertirli in una parte in plastica, una in alluminio, una in carta, che hanno tutte un valore economico: non solo si risparmia, c’è anche un introito dal riciclo“.