Ci eravamo lasciati lunedì scorso con tanti punti interrogativi. Questa mattina siamo andati a trovare il consigliere comunale barese del Pd Michelangelo Cavone a Palese, a casa sua, per capire se nel frattempo avesse studiato bene la riforma Renzi-Boschi in vista del referendum costituzionale.

Tra una domanda sull’articolo 70 e una sullo statuto delle opposizioni, abbiamo potuto apprezzare l’ottima preparazione dell’esponente democratico. Dopo averlo rimandato, quindi, l’abbiamo promosso: giusto il tempo di un caffè e l’abbiamo accompagnato al seggio.

Voltare la pagina di una brutta figura con spirito e voglia di rivalsa non è da tutti. Noi lo possiamo accertare: il consigliere Cavone l’ha saputo fare e ha potuto esprimere nell’urna, per davvero, un convinto Sì.