Il posto vacante di presidente del Consiglio Comunale ha fatto esplodere la bagarre. Un uomo o una donna? Chi è la persona giusta. Il sindaco Decaro ha riunito la sua maggioranza nel tentativo di mettere le cose a posto. Nomi non ce ne sono ancora. In attesa di sapere i papabili, il presidente di Relatà Italia, Giacomo Olivieri, torna sulla sua richiesta di azzeramento della giunta comunale.
Avvocato, ha chiesto l’azzeramento della giunta dopo le dimissioni del presidente Di Rella. Che nesso c’è tra le due cose? Sta mica rivendicando un assessorato dopo aver perso tutti i consiglieri?
Chi non mi conosce bene certamente se la pone questa domanda. Sono atterrito dalla politica a ricatto e dalle possibili richieste sottobanco che possono essere rivolte in questa fase al sindaco Decaro. La necesessità di azzerare la giunta, tra l’altro sottoposta all’attenzione di tutte le forze politiche che hanno partecipato alle ultime elezioni, è dettata dalla totale inadeguatezza rispetto ai bisogni della città. Guai se la politica decidesse di sostituire uno o due assessori. Nel caso in cui Decaro non si dimetta, occorre un profondo rinnovamento, puntando su profili eccellenti, che sappiano governare Bari, visto che Decaro ha deciso di diventare romano.
Cosa intende per politica a ricatto nei confronti di Decaro?
C’è chi finora ha deciso di raccogliere consiglieri a destra e a sinistra, snaturando persino il risultato elettorale. Uno sport sport frequente al Comune di Bari. Vengono a galla movimenti cresciuti in modo innaturale, che in questi casi non possono certo pretendere di ricattare il sindaco Decaro chiedendo uno o due assessorati. Così non si fa il bene dei baresi.
Cosa c’è che non va nella città di Bari?
Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne e finora non mi pare, anche alla luce degli ultimi episodi, soprattutto il tentativo di violenza sessuale nei confronti di una 30enne barese, che il Sindaco o l’assessore competente abbiano sentito la necessità di incontrare l’ennesima vittima, magari per chiederle scusa. Non mi pare neppure che nessuno si sia preoccupato di ringraziare il cittadino barese che ha evitato il peggio a rischio della propria vita. La dice lunga su come la città sia allo sbando. Basta vedere intorno ai giardini della stazione, un dormitorio e un bagno a cielo aperto. Il biglietto da visita della città. Il Sindaco prefereisce prendere il caffè in piazza di Spagna, a Roma, piuttosto che nella città vecchia o nelle periferie baresi, ma questo è un tradire l’elettorato barese.
Ammesso che il Sindaco voglia ascoltarla, che suggerimento sente di dargli adesso?
Decaro ritorni a zappare tra i baresi, stia tra noi senza scorta, inizi a volere bene ai suoi cittadini e colga il segnale forte che gli ha dato Di Rella con le sue dimissioni. C’è bisogno di azzerare la Giunta, mettendo la città nelle mani di persone con alto profilo, non segnalate dai politici. Persone che in questo momento abbano davvero voglia di cambiare Bari.
