La notizia dell’aggressione avvenuta a bordo di un autobus della Stp da parte di un cittadino extracomunitario che gridava “Dio è grande” sta avendo eco fortissima, la tensione per l’allerta terrorismo degli ultimi mesi, anche a Bari, è palpabile. La gente ha paura. Il coordinatore regionale di Noi con Salvini, Rossano Sasso, ha intervistato una delle persone che era a bordo del bus questa mattina, Mattia Bottalico. Nel video il racconto di quei terribili minuti. Qui di seguito il comunicato stampa diffuso da Noi con Salvini.

Quanto accaduto oggi su un autobus della STP conferma ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che il nostro Paese deve immediatamente porre rimedio al fenomeno dell’immigrazione clandestina. Questa mattina il Sig. Mattia Bottalico, 40 anni di Giovinazzo (Bari) che come tutte le mattine si stava recando al lavoro in un cantiere di Bari con il pullman, suo malgrado è stato protagonista di questa storia. Alle 7 di stamattina è salito a bordo del mezzo un clandestino che ha iniziato ad inveire contro i passeggeri tra cui il Bottalico, un anziano e due donne che ha molestato pesantemente gridando: “sono il male, sono il serpente, Dio è grande”. È intervenuto l’autista ma è stato malmenato, e il Bottalico a quel punto era l’unico in grado di fermare l’extracomunitario, che tentava di infilare la testa sotto la gonna di una delle donne. Ne è scaturita una colluttazione, i due sono caduti all’esterno, il clandestino ha rubato dalla cassetta degli attrezzi una tronchese e ha devastato il mezzo nel quale nel frattempo tutti si erano rinchiusi. Dopodiché è fuggito completamente nudo e dopo qualche ora è stato arrestato. Sul posto, allertato dal dirigente di partito Sergio de Giglio, si è recato il coordinatore regionale di Noi con Salvini Puglia Rossano Sasso, tra i primi a portare supporto alle vittime.

” È assurdo come dei tranquilli cittadini che si recano al lavoro debbano subire quello che Mattia ed i passeggeri del mezzo hanno subito questa mattina insieme all’autista – afferma Rossano Sasso – da parte di un non meglio identificato cittadino extracomunitario. Stando a quanto il Sig. Bottalico mi ha riferito (video intervista) lo straniero avrebbe infilato la testa sotto la gonna di una delle donne gridando frasi come “dio è grande, io sono il serpente”. In attesa di ricevere informazioni ufficiali dagli inquirenti, so per certo che sono rimaste ferite 3 persone, per fortuna in maniera non grave. Non grave apparentemente nel corpo, perchè nell’animo sicuramente la giornata odierna non sarà facilmente dimenticata soprattutto dalla donna che ha subito un tentativo di violenza sessuale. Ma anche dall’autista e soprattutto da Mattia, al quale oltre ai 15 giorni di prognosi, i sanitari che la hanno medicato gli hanno purtroppo comunicato qualcosa di devastante.

A causa del morso infierito dall’extracomunitario ad una mano, Mattia deve sottoporsi a degli accertamenti per scongiurare il pericolo HIV. Mattia è scioccato da questa notizia, ha dei bimbi piccoli ed ovviamente è molto preoccupato. La massima solidarietá e supporto a lui e alle altre vittime. Ora – conclude Sasso – mi auguro che il colpevole, a quanto pare giá noto alle forze dell’ordine, venga espulso immediatamente dall’Italia o quantomeno che rimanga in carcere per un bel po’.

Sarebbe una beffa, l’ennesima, saperlo di nuovo libero di fare ciò che ha fatto stamattina”. Anche di questo ringraziamo per l’ennesima volta Pd, M5S e tutti quelli che predicano accoglienza ed integrazione.