Il Consigliere del Comune di Bari, Giuseppe Carrieri (Capogruppo Impegno Civile per Bari), ha comunicato di aver impugnato davanti al TAR la nomina di Antonio Decaro sull’Organismo indipendente di Valutazione. Quest’ultimo è un organo di controllo interno che valuta il lavoro dei dipendenti del Comune. La scelta di tale ricorso nasce dall’esigenza di fare chiarezza una volta per tutte su chi ricade la competenza della nomina dei componenti dell’Organismo di Valutazione.

L’articolo 14 del decreto legislativo 150/2009 al terzo comma stabilisce che: “L’Organismo indipendente di valutazione è nominato, sentita la Commissione di cui all’articolo 12, dall’organo di indirizzo politico-amministrativo per un periodo di tre anni“. Si desume pertanto che tale organo sia il Consiglio comunale, non la Giunta né tantomeno il Sindaco, che invece avrebbe nominato i componenti. Proprio il primo cittadino, secondo quanto testimoniato da Carrieri, si sarebbe giustificato dicendo che se è lui a nominare i componenti dell’Organismo è solo perché lo prevede il Regolamento comunale interno.

“Ma come può il Regolamento comunale – dichiara il Consigliere Carrieri – prevalere sulla legge? Quello che è successo è in totale difformità rispetto a quanto sancito nel decreto legislativo.  Per questo motivo con l’impugnazione davanti al TAR ho chiesto una sospensiva. La cosa assurda è che sono stato costretto a fare causa al mio stesso Comune. Tra l’altro con una serie di spese per il contributo unificato”.

La decisione di Carrieri non è però arrivata di punto in bianco. L’impugnazione, secondo quanto sottolineato dal Capogruppo di Impegno Civile per Bari, è stata anticipata a luglio scorso da un’istanza di autotutela. Ora la palla è passata al Tar, che non si esprimerà comunque prima di sette od otto mesi.