Dopo la manifestazione dei No Triv davanti all’ingresso della Fiera del Levante, è arrivata la risposta dei Presidenti di Puglia, Basilicata, Calabria, Molise, Abruzzo e Marche. La decisione scaturita dall’incontro, dopo quello precedente del 24 luglio svolto a Termoli, è di impugnare il decreto Sblocca Italia del Governo relativamente alle norme di ricerca e sfruttamento. Tradotto, si va verso il referendum contro le trivelle in Adriatico, saranno i singoli consigli regionali a deliberare sui quesiti referendari da sottoporre. Alle sei regioni presenti in Fiera si aggiungeranno anche Sicilia e Sardegna.

La prima a deliberare sarà la Basilicata, cui seguiranno via via tutte le altre sullo stesso modello, in vista del prossimo appuntamento il 9 ottobre a Pescara per fare il punto sulla situazione.

Non si tratta di contrapposizione al Governo centrale, ha voluto far sapere Michele Emiliano, ma solo di normale logica di collaborazione tra le parti.