Un’interrogazione lunga, dettagliata, precisa. I consiglieri 5Stelle Antonella Laricchia, Mario Conca e Marco Galante hanno scritto al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che è anche assessore alla Sanità, al Presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo e al Presidente della Commissione sanità Giuseppe Romano, vogliono vederci chiaro nella gara per la fornitura sugli elettrocardiografi per il Progetto “Telecardiologia nella Emergenza/Urgenza del 118”, aggiudicata in via definitiva alla Ditta Aliser S.r.l. di Bari.

Nell’interrogazione, partita da un dossier anonimo inviato anche ai destinatari dell’interrogazione e verificato attentamente dai pentastellati prima di procedere, emerge come la dita Aliser pare abbia dichiarato il falso nei documenti presentati per partecipare alla gara circa il non essere a conoscenza di procedimenti penali a suo carico. In aggiunta, scrivono i 5Stelle, l’attività principale della Aliser è e finalizzata “all’organizzazione di convegni, esposizioni e fiere” e non alla vendita di apparati elettromedicali. Da qui, e molto altro ben dettagliato messo nero su bianco, l’interrogazione dei consiglieri 5Stelle che, se non riceveranno le risposte che chiedono, si rivolgeranno alla Procura.

Questa la lunga interrogazione.

Al Signor Presidente del Consiglio Regionale
Dott. Mario Loizzo
Via Giuseppe Capruzzi, 204
70126 – Bari

Al Signor Presidente della Regione Puglia
in qualità di Assessore alla Sanità
Dott. Michele Emiliano
Lungomare Nazario Sauro, 33
70121 – Bari

Al Signor Presidente
III Commissione Consiliare Regionale
Assistenza Sanitaria – Servizi Sociali
Dott. Giuseppe Romano
Via Giuseppe Capruzzi, 204
70126 – Bari

Oggetto: Interrogazione urgente all’Assessore alla Sanità – Irregolarità procedura aperta per l’affidamento della fornitura di n. 230 Elettrocardiografi per il Progetto “Telecardiologia nella Emergenza/Urgenza del 118” indetta dall’AOU Policlinico Consorziale di Bari.

I sottoscritti Consiglieri Regionali Antonella Laricchia, Mario Conca e Marco Galante espongono quanto segue.

PREMESSO

È pervenuto, a mezzo del servizio postale, un “Dossier” che, per quanto anonimo ovvero indeterminato nella individuazione del soggetto redigente, è risultato, dopo attento e scrupoloso riscontro, invece compiuto e preciso nel suo contenuto, anche per la dovizia di documenti allegati, ed il tutto inerente all’irregolare e/o illegittimo e/o illecito iter procedimentale amministrativo seguito dagli Organi dell’AOU Policlinico Consorziale di Bari circa la gara d’appalto in oggetto aggiudicata in via definitiva alla Ditta Aliser S.r.l. di Bari.

E a tal proposito, desta non poca perplessità la circostanza di fatto, che non può essere sottaciuta, del silenzio acquiescente mantenuto in merito, non solo dagli Organi dell’AOU Policlinico Consorziale di Bari, ma finanche dalle altre Autorità ed Organi istituzionali destinatari del suddetto “Dossier”, che hanno ricevuto a mezzo posta, come chiaramente si evince dalle individuali ricevute postali, anch’esse allegate tra i vari documenti al medesimo “Dossier”.

Orbene, poiché non è intenzione dei sottoscritti Consiglieri Interroganti e di tutto il Gruppo Consiliare del M5S – che hanno quale scopo politico e sociale anche quello di vigilare sull’azione amministrativa regionale – dare alcuna acquiescenza a fatti e/o atti, ancorché avvenuti e/o redatti in epoca antecedente alla presente Consiliatura, in quanto prima facie costituenti fonte di notitia criminis e notitia damni, si intende in questa sede procedere con la presente interrogazione così come appresso esplicitata, riservando tutela giudiziale nelle sede competenti.

Con deliberazione del Direttore Generale dell’AOU Policlinico Consorziale di Bari n. 1172 del 23/09/2014 (All. 1), è stata indetta la procedura aperta per l’affidamento dell’appalto di fornitura di n. 230 elettrocardiografi per il progetto “Telecardiologia nelle emergenze/urgenza del 118”; detta deliberazione, firmata e timbrata in tutte le sue parti, riporta integralmente il documento relativo a:

Bando Guce (All. 2);
Procedura Aperta – Disciplinare di Gara – (All. 3) con relativi allegati da 1 a 8 compresi;
Schema di contratto generale (All. 4).

L’allegato n. 2 del Disciplinare di Gara riguarda la dichiarazione che ogni partecipante alla gara deve rendere anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

L’Art. 46, al comma bb) richiede certificazione di “non conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali” (All. 5).

Alla data del 23/09/2014, deliberazione n. 1172 AOU Policlinico Consorziale di Bari, la Ditta Aliser S.r.l. era già sotto processo penale, verificato che in data 4/04/2014 la Giunta Regionale con propria deliberazione n. 588/2014 si è costituita parte civile nel procedimento penale n. 629/14 R.G.N.R (stralcio del n. 8911/06 N.R.) R.G. n. 320/14 G.I.P., Tribunale Penale di Brindisi (All. 6).

Ciò significa falsa dichiarazione della Ditta Aliser S.r.l., mancata accuratezza nel controllo e nella verifica da parte della Commissione di gara e mancata successiva applicazione di quanto previsto dallo schema di contratto generale relativamente al punto (f) – premesse e comma 2° – Art. 11, (revoca).

In data 9/10/2014 è stato pubblicato il bando di gara per l’acquisto di elettrocardiografi n. 5768757, CIG 5947984FA8 (All. 7). Con deliberazione del Direttore Generale dell’AOU Policlinico di Bari n. 1549 del 1°/12/2014 si modifica il peso massimo degli elettrocardiografi oggetto di gara (All. 8). Nella deliberazione di cui sopra, paragrafo “TENUTO CONTO CHE” si cita: “ad oggi non risulta alcuna offerta relativa alla gara in argomento”.

Stranamente, alla data del 1°/12/2014 l’AOU Policlinico Consorziale di Bari attesta, implicitamente, con propria deliberazione e in riferimento al “TENUTO CONTO CHE”, che la gara in questione è andata deserta in quanto la scadenza fisica della presentazione delle offerte aveva termine il 20/11/2014.
Con deliberazione del Direttore Generale dell’A.O.U. Policlinico Consorziale di Bari n. 390 del 24/03/2015 è stata aggiudicata la gara, in via provvisoria, alla Ditta Aliser Srl, con sede in Bari alla via S. Matarrese 2/R2 (All. 9).

Così come accertato, tale deliberazione è da ritenersi illegittima e/o illecita per assegnazione ad impresa non rispondente ai requisiti richiesti dal disciplinare di gara.

Infatti, ancorché risulti che nel “PREMESSO CHE” sia stato redatto verbale in data 24/11/2014 relativamente alla conformità sui plichi pervenuti da parte di due operatori economici, non sono state accertate le documentazioni comprovanti la sussistenza dei requisiti di legge per l’esecuzione di pubbliche forniture intesi alla verifica dei requisiti di partecipazione, compresa ovviamente l’attività prevalente dell’azienda inerente l’appalto in questione (Art. 39 D.Lgs n. 163/2006, Requisiti di idoneità professionale)(All.10).

Non si comprende come una Società, quale la Aliser S.r.l., iscritta alla CCIAA di Bari con Codice ATECO 82.3 e attività prevalente finalizzata “all’organizzazione di convegni, esposizioni e fiere”, possa vendere apparati elettromedicali e fornire assistenza “Full Risk” pur non essendone titolata.

Con deliberazione n. 654 del 30/04/2015 del Direttore Generale dell’AOU Policlinico Consorziale di Bari, è stato aggiudicato alla suddetta Aliser S.r.l., in via definitiva, l’appalto per l’affidamento di n. 230 elettrocardiografi per il progetto “Telecardiologia nelle emergenze/urgenza del 118” (All. 11).
Nella stessa deliberazione, si richiama la deliberazione n. 390 del 24/03/2015 e si dichiara accertato che, come da verbale redatto in data 27/04/2015, gli Uffici competenti hanno attestato la sussistenza di tutti i requisiti di partecipazione ex art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., in capo ad Aliser S.r.l. di Bari.
Si conferma, quindi, la sussistenza dei requisiti di partecipazione.
Si omette, giusta Disciplinare di gara – pag. 4, punto 1.3, par. 2) – che tra i requisiti di partecipazione alla procedura di gara da dimostrare nelle forme e nei modi di legge rientra anche l’idoneità professionale a norma dell’art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006, comportante l’iscrizione nel registro della competente CCIAA per l’attività oggetto della presente gara.
Da visura camerale del 12/08/2015 (All. 12) l’attività prevalente e relativo codice Ateco 82.3 della ditta Aliser S.r.l. risulta essere “attività finalizzata all’organizzazione di convegni, esposizioni e fiere”, che nulla ha a che fare con la possibilità di partecipazione alla gara in questione.

CONSIDERATO CHE

Il Direttore Generale dell’AOU Policlinico Consorziale di Bari ha disposto di anticipare la chiusura del contratto con la ditta Aliser S.r.l. contravvenendo alle regole del c.d. “stand still”, come si evince dalla deliberazione n. 0876 del 15/06/2015 (All. 13).
Secondo quanto statuito dalla sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 5729 del 2/12/2013 (che si allega, All. 14), l’attività inerente l’oggetto dell’appalto non può che essere intesa come l’attività prevalente svolta dall’impresa, essendo quest’ultima soltanto l’attività qualificante ai fini dell’iscrizione nel Registro delle Imprese, cosa che nella gara in oggetto è stata totalmente disattesa.

Dalla narrativa in premessa si delinea un quadro irregolare e/o illegittimo e/o illecito dell’iter procedimentale amministrativo seguito dagli Organi dell’AOU Policlinico Consorziale di Bari circa la gara d’appalto in oggetto aggiudicata in via definitiva alla Ditta Aliser S.r.l. di Bari, in dispregio delle regole sulla trasparenza, buon andamento ed imparzialità dell’azione amministrativa regionale,

INTERROGANO

l’Assessore alla Sanità
per conoscere con risposta immediata e anche in forma scritta:

1. Se è a conoscenza di quanto descritto in premessa e se è a conoscenza di altri ed ulteriori elementi in merito e se ha già preso iniziative.
2. In ipotesi diversa, quali provvedimenti urgenti intende adottare ovvero fare adottare al Direttore Generale dell’AOU Policlinico Consorziale di Bari affinché si rimedi in autotutela alla grave irregolarità e/o illiceità perpetrata nella procedura aperta per l’affidamento della fornitura di n. 230 Elettrocardiografi per il Progetto “Telecardiologia nella Emergenza/Urgenza del 118” indetta dall’AOU Policlinico Consorziale di Bari.
3. Come intende procedere per monitorare se vi è rispetto della legalità e trasparenza nell’attuale sistema degli appalti pure al fine di evitare che si ripetano tali illiceità che ob torto collo coinvolgono l’azione amministrativa regionale.

PREAVVERTONO
che gli scriventi si rivolgeranno alla Procura se non si darà seguito a quanto richiesto.
Bari, lì 14 agosto 2015

I Consiglieri Regionali Interroganti