In una seduta decisamente agitata, lo scorso 12 febbraio il Consiglio Comunale di Bari bocciava la proposta di regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi, avanzata dall’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso. Da allora nessun’altra proposta è stata sottoposta al Consiglio e oggi, dopo più di cinque mesi, il Comune resta ancora privo di un regolamento, che la legge prevede obbligatoriamente.

Visto questo ritardo, la Presidenza del Consiglio Comunale tira le orecchie all’amministrazione e in un’interrogazione depositata oggi, il presidente Dirella ricorda che il Comune ha bisogno di un nuovo regolamento e chiede al sindaco Decaro e all’assessore Galasso come mai, a cinque mesi dalla bocciatura della prima e unica proposta, non sia ancora stata formulata una seconda da sottoporre al Consiglio.

In ragione di questa mancanza, Dirella chiede al segretario generale del Comune, Mario D’amelio, un parere sull’illegittimità o l’irregolarità delle acquisizioni di lavori beni e servizi avvenute in questi cinque mesi.