emiliano laricchia

Le scaramucce tra Michele Emiliano ed il Movimento 5 Stelle continuano inesorabili. Pronti via, le prime schermaglie riguardano il calendario delle consultazioni. Questa mattina alle ore 11.51 il nuovo presidente della Regione aveva diramato la lista degli appuntamenti attraverso un comunicato che inneggiava al confronto fra le parti.

“L’attività di Michele Emiliano come presidente della Regione Puglia si apre all’insegna del confronto con tutte le componenti dell’amministrazione. Da lunedì 29 giugno prendono il via le consultazioni ufficiali con tutte le forze politiche per discutere dei contenuti del programma, delle priorità, dei primi passi da compiere. Emiliano, in linea con quanto annunciato nei giorni scorsi, incontrerà subito il Movimento 5 Stelle nel corso di un appuntamento pubblico, come da loro richiesto, che si terrà per questa ragione nella sede istituzionale di via Gentile, con diretta streaming. A seguire tutte le altre delegazioni presso la sede della Presidenza della Regione Puglia: lunedì pomeriggio sarà la volta delle forze politiche di opposizione, martedì mattina, invece, delle delegazioni di maggioranza e dei partiti della coalizione non rappresentati in Consiglio regionale.

Gli appuntamento seguiranno il seguente calendario: lunedì 29 giugno alle ore 11.00 incontro pubblico con il Movimento 5 Stelle con diretta streaming. Alle ore 16.00 incontro con delegazione  NCD, alle ore 16.45 incontro con Lista Schittulli, alle ore 17.30 incontro con Forza Italia, alle ore 18.15 incontro con “OLTRE”. Martedì 30 giugno alle ore 10.30 incontro con Noi a Sinistra, alle ore 11.00 incontro con Popolari, alle ore 12.00 incontro con Partito Democratico, alle ore 16.00 incontro con i partiti della coalizione non rappresentati in Consiglio (Pensionati, Partito Comunista, Popolari per l’Italia) e alle ore 17.00 incontro con Lista Sindaco di Puglia e Puglia con Emiliano”.

Alle 14.42 i consiglieri regionali pentastellati Antonella Laricchia, Rosa Barone, Mario Conca, Viviana Guarini, Marco Galante, Cristian Casili e Grazia Di Bari rispondono con una nota stampa.

“Parteciperemo per parlare esclusivamente di temi e problematiche pugliesi. Visto lo scarsissimo preavviso chiediamo gentilmente di spostare il nostro incontro a martedì mattina o pomeriggio perché lunedì non sarebbe possibile per impegni improrogabili. Avevamo chiesto di rinviare l’incontro al dopo giunta, noi abbiamo rispettato la richiesta iniziale di rinvio di Emiliano, constatiamo che lui non ha rispettato la nostra, ci auguriamo che almeno possa venirci incontro in questa piccola richiesta di rinvio di qualche ora. La condizione che chiediamo sin da ora e che sinceramente ci aspettiamo venga accolta, è che oltre al nostro incontro anche quelli con le altre forze politiche siano in streaming. Si tratterebbe in caso contrario di una grave mancanza di trasparenza da parte di Michele Emiliano nei confronti di tutti i cittadini pugliesi.”

Una richiesta gentile, quella di spostare l’incontro a martedì, ed una un po’ meno gentile, cioè rendere trasparenti attraverso dirette streaming anche gli incontri con le altre forze politiche. La controrisposta di Emiliano non si lascia attendere ed arriva alle 16.45. Picche sullo spostamento dell’incontro, non pervenuta la richiesta sulla trasparenza. La sensazione forte è quella che ci sarà da divertirsi.

“Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, con riferimento alle convocazioni delle delegazioni dei partiti fissate nelle giornate di lunedì 29 e martedì 30 giugno p.v., conferma le stesse secondo il calendario precedentemente comunicato, attesa l’urgenza di definire i successivi adempimenti istituzionali. Con tutto il rispetto per le esigenze di ciascuno, gli incontri in questione rivestono sotto l’aspetto istituzionale priorità assoluta e non possono essere considerati secondari a nessun altro impegno istituzionale. Già dal 18 giugno scorso, peraltro, era stato comunicato pubblicamente che tali appuntamenti con le delegazioni si sarebbero svolti subito dopo l’insediamento del presidente”.