«Verrebbe voglia di festeggiare, ma come leggete dal mio volto c’è poco da festeggiare e molto da lavorare». Michele Emiliano arriva al suo comitato elettorale pochi minuti prima dell’una e ha già la vittoria in tasca, la sesta consecutiva in quella che ha definito l’Emilia nera: «questa era la regione d’italia più a destra di tutte» ha detto.

Accerchiato da troupe e giornalisti, non ha usato toni trionfalistici né stappato bottiglie come già successo in passato. Emiliano appare tirato in volto, stanco, al termine di una campagna elettorale durante la quale non è mai stata messa in discussone la sua vittoria.

«Farò la nomina di Antonella Laricchia come assessore, deciderà lei se accettare o meno».