Di proiezione in proiezione, di dato effettivo in dato effettivo, l’aria è tesa. I sorrisi sono amari. Nel comitato elettorale di Francesco Schittulli, musi lunghi, facce rabbuiate. Sembra quasi che nessuno se lo aspettasse. Chissà cosa sarebbe dovuto succedere oltre con Fitto senza l’altro ramo del lago del centrodestra. E allora ci si fa piacere la storia che arrivare prima della Poli Bortone sia una vittoria di cui adare fieri. Dai rappresentanti di lista arrivano storie di voti contestati. Intanto, l’ex presidente della Provincia di Bari manda un comunicato stampa urgente a tutte le redazioni. Stato di massima allerta. Dichiarazioni forti, seppure a distanza, che potrebbero cambiare lo scenario politico all’interno di ciò che resta nel centrodestra e minare la vittoria di Emiliano. «È disarmante dover constatare la progressiva sfiducia che questa politica, questa virgolettato, ha generato e tuttora genera nei cittadini», tuona Schittulli, che poi parafrasando Vendola come un rosicone qualunque incalza: «Al neo-eletto presidente Michele Emiliano gli auguri sinceri di buon lavoro, per una Puglia migliore». Verso le due spariscono tutti, la pancia reclama. Sono state ancora scrutinate 10 sezioni su più di 4mila. Il comitato si svuota in attesa di un miracolo oltre Fitto.