Una richiesta di ispezione sulle attività svolte in un anno dall’amministrazione capeggiata dal sindaco Antonio Decaro è stata inoltrata al Prefetto di Bari da parte dei Consiglieri Comunali del Movimento 5 Stelle Sabino Mangano e Francesco Colella.

Dai numerosi disservizi che hanno visto protagonista in negativo l’Amtab, passando attraverso un decentramento amministrativo che sembra essere stato dimenticato, sino ad arrivare alla presunta mancanza di programmazione per il miglioramento della raccolta differenziata, il Movimento 5 Stelle tira le prime somme a dodici mesi dall’insediamento del Sindaco di Bari.

«Chiediamo lumi al Prefetto – sottolinea il Consigliere Mangano – affinché verifichi ogni singola scelta operata dal primo cittadino». Secondo i pentastellati l’eventuale lavoro ispettivo dovrebbe riguardare tutte le attività svolte sino ad ora ma con particolare riferimento “all’attuazione della normativa concernente il decentramento amministrativo, all’attuazione della normativa ambientale vigente e all’attuazione delle normative di manutenzione e sicurezza dei mezzi di trasporto pubblico dell’Amtab“.

In merito al primo punto, per il Consigliere è necessario «Programmare e attuare il decentramento, per evitare inutili sprechi di denaro pubblico e individuare le sedi dei Municipi. Sembra quasi che non si vogliano contenere le spese. È vero sì che il bilancio è in attivo, ma il sindaco Decaro, sin dal suo primo giorno in Comune, avrebbe dovuto mettere dei paletti e pensare a un percorso rapido in questa direzione».

La situazione della raccolta differenziata, invece, sembra che al momento sia stata improntata su multe e divieti, ma senza un’azione mirata al miglioramento del conferimento. « Vediamo ogni giorno cassonetti stracolmi. Va bene il pugno duro – continua Mangano – ma non basta. Per il Movimento 5 Stelle il futuro è la raccolta porta a porta. Fino ad ora sono stati fatti dei tentativi di miglioramento, ma molto blandi. Soluzioni alternative ci sono, basterebbe una programmazione che ad oggi non c’è. Così come è lontana l’educazione di molti cittadini non istruiti per il conferimento di plastica e altri rifiuti separatamente».

Infine l’Amtab, e la situazione di assoluta insicurezza degli autobus. «È la nuova cronaca nera – conclude il Consigliere Comunale – ogni giorno qualche mezzo muore per strada, con le conseguenti ripercussioni sul servizio ai cittadini. L’incendio dell’autobus sul lungomare ha quasi leso la pubblica incolumità».

Insomma, in attesa che il Prefetto si organizzi, al sindaco Decaro non resta che attendere l’esito delle verifiche, nella speranza che l’attività svolta fino ad oggi sia stata impeccabile anche agli occhi degli organi di controllo. Con la consapevolezza, però, che il lavoro dei pentastellati non terminerà in caso di esito positivo per l’amministrazione comunale. Sabino Mangano rende noto che sono già pronti a muoversi politicamente. D’altra parte, qualora dovessero essere evidenziati dei ritardi, saranno richiesti provvedimenti ad hoc.