Cinque proposte “forti”, come le ha definite il candidato presidente Michele Emiliano, alla fine della Sagra del Programma che ha stabilito le priorità per la prossima legislatura regionale, nel caso di vittoria: legge sulla partecipazione attiva, istituzione consiglio superiore della sanità, legge sulle lobby, piano straordinario per i giovani ed introduzione del reddito di cittadinanza per l’inclusione attiva.

Emiliano lo ha definito “un programma che più di sinistra non si può” e che comprende anche attenzione per il paesaggio, il consumo di suolo e la riduzione a zero dei rifiuti.

Lo abbiamo incontrato in occasione della presentazione alla stampa dei candidati della Lista dei Popolari, in cui si sono federati Centro Democratico, UDC e Realtà Italia.