Molti invocano una consulenza psichiatrica per la situazione che si va configurando nel centro destra pugliese, ormai spaccato in (almeno) due parti. Da un lato restano Raffaele Fitto, Nuovo Centro Destra, Fratelli d’Italia e il Movimento Politico Schittulli. Dall’altro Forza Italia e Noi con Salvini (lega Nord, nei fatti), che ha accettato di sostenere una candidata che in un passato abbastanza recente aveva fondato un movimento chiaramente antileghista (IO SUD).

Ma la consulenza appare ancora più necessaria ad alcuni perchè Adriana Poli Bortone, che nei fatti oggi si schiera contro Francesco Schittulli, aveva sostenuto con entusiasmo e commozione (le lacrime apparivano autentiche) la candidatura dell’onicologo, durante un’affollatissima convention che un centro destra convinto (e compatto) aveva celebrato in una grande sala cinematografica della periferia barese.

Nel frattempo la stessa Poli Bortone ha fatto sparire dal suo profilo Facebook tutti i post che inneggiavano a Schittulli, confermando indirettamente così la sua decisione di correre contro il chirurgo sostenuto da Raffaele Fitto.

Un post come questo:

La magnifica e affollatissima convention per Francesco Schittulli di oggi a Bari attesta una imponente presenza del centrodestra in Puglia. La partita è assolutamente aperta, tra una destra chiara, con radici storiche nella nostra regione, ed una sinistra che ha dato pessima capacità di governo in dieci anni di presidenza Vendola-Emiliano.
Sta adesso a noi sostituire le inutili polemiche con una forma di sana competizione all’interno della coalizione. Il popolo del centrodestra vuole unità e coesione, elementi necessari per giungere ad una vittoria veramente a portata di mano.

Imbarazzatissimi i Frateli d’Italia, che comunque, Giorgia Meloni in testa, hanno confermato il loro sostegno alla linea Fittiana e a Schittulli. Più contrariata di tutti è proprio Giorgia Meloni, a Bari pochi giorni fa, che aveva pubblicamente e con convinzione ribadito il sì all’oncologo, con il quale aveva manifestato contro l’IMU agricola. Dal partito trapela anche la decisione di espellere la Poli Bortone, nel caso dovesse confermare la sua candidatura, come sembra ormai acclarato.