Il presunto caso della compravendita di voti per le prossime elezioni regionali pugliesi continua a far discutere. Dopo l’episodio denunciato dal deputato Giuseppe D’Ambrosio, con tanto di screenshot, il M5S chiede ai cittadini di segnalare anonimamente casi analoghi documentati.

D’Ambrosio nei giorni scorsi ha reso pubblica la foto di una chat sul social network Facebook nella quale, a margine di una richiesta di rappresentare nei seggi una lista collegata al candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia, Michele Emiliano, si faceva riferimento ad una offerta di soldi in cambio di voti.

«Ho immediatamente presentato formale denuncia ai carabinieri – dichiara il parlamentare pugliese – ora attendiamo i rilievi delle forze dell’ordine che si preoccuperanno di accertare i fatti, tutelare le eventuali vittime del reato e di assicurare alla giustizia gli eventuali colpevoli».

«Il timore è che si tratti di pratiche fin troppo consuete in periodo elettorale, promesse di voti in cambio di soldi o di posti di lavoro – aggiunge la candidata alla Presidenza Antonella Laricchia (M5S) – ma da oggi gli autori di queste pratiche non potranno più dormire sonni tranquilli. Il Movimento 5 Stelle ha deciso di lanciare in Puglia l’iniziativa ‘Voto Libero’ per permettere a tutti i cittadini che vengono raggiunti da richieste di questo tipo, e che magari hanno per qualsiasi ragione il timore di denunciarle pubblicamente, di segnalarle a noi, opportunamente correlate da registrazioni audio o foto».