A neanche un anno e mezzo dal suo insediamento nella città di Bari, il prefetto Antonio Nunziante lascia il suo incarico per dedicarsi alla politica. Sicuramente, l’ancora Prefetto del capoluogo (il suo ultimo giorno di servizio sarà il 30 marzo), ha dovuto gestire una situazione locale difficile, dove la criminalità dilaga e l’omertà rende qualsiasi tipo di indagine meno semplice. “Eppure ci sono dei segnali di ripresa – ammette Nunziante – anche se la città di Bari e molti comuni limitrofi possono essere considerate ancora zone calde”.

Un unico rimpianto per il prossimo uomo politico del centrosinistra, che sarà capolista in una delle due liste del candidato alla Regione Puglia Michele Emiliano, è quello del mancato successo del numero verde contro droga e bullismo nelle scuole. “Per me è un dispiacere, rinnovo l’invito ad utilizzare il 43002 per denunciare questi episodi incresciosi”.