Per ora si tratta di una proposta di regolamento, avanzata dall’assessore al Patrimonio Brandi e approvata dalla Giunta Decaro, che dovrà passare dal Consiglio Comunale, ma nelle intenzioni potrebbe portare al recupero del senso civico e di appartenenza dei baresi ne confronti della propria città.

Dall’aiuola al tratto di marciapiede fino a interi edifici, i cittadini che presenteranno un progetto di interesse collettivo potranno adottare spazi pubblici per poterli realizzare. Il regolamento è pensato anche per gli spazi virtuali, il Comune infatti metterà a disposizione anche gli opendata di cui dispone per chi volesse realizzare delle applicazioni, come quella per il monitoraggio degli autobus ad esempio già in funzione almeno dal punto di vista teorico.

Oltre che un’innovazione, il Patto di Cittadinanza è anche una grande sfida in tema di responsabilità partecipata, proprio per questo suo carattere, dopo l’approvazione in Consiglio comunale, il regolamento opererà con valenza sperimentale per un anno.