Dopo le dichiarazioni del presidente di Regione, Nichi Vendola, anche Realtà Italia si è confrontato sulla questione delle primarie di ottobre del centrosinistra. In una nota stampa il dirigente di Ri, Natalino Mariella, riporta quanto emerso dal dibattito.

In questa importantissima sfida elettorale pugliese non vorremmo assistere a scambi di accuse tra l’attuale presidente della Regione, Nichi Vendola e il segretario regionale del Pd, Michele Emiliano. Così come non vorremmo sapere che c’è qualcuno pronto a mettere in discussione i valori e le motivazioni dei candidati Dario Stefano e Guglielmo Minervini. L’invito che rivolgiamo a tutti coloro che credono nell’efficacia delle primarie e che vogliono contribuire ulteriormente a sviluppare il progetto del centrosinistra in Puglia è quello di riportare la campagna elettorale sui binari del confronto costruttivo tenendo in considerazione l’apporto che possono garantire tutti gli alleati.

In un momento di evidenti lacerazioni sociali non dobbiamo costringere i cittadini ad assistere a beghe sulle possibili alleanze. Il rischio del loro ulteriore allontanamento dalla politica sarebbe molto alto. Anche sottovalutare la loro capacità di valutare la situazione politica potrebbe risultare rischioso. E poi, continuando su questa strada, si finirebbe per non rispondere all’esigenza degli elettori del centrosinistra, più che mai alla ricerca di un punto di riferimento autorevole e inequivocabile che sappia condurre la regione oltre la crisi e convincere pugliesi ad immaginare il futuro con ottimismo.

Realtà Italiaè convinta sostenitrice, con il Centro Democratico,del percorso politico intrapreso dalla coalizione di centrosinistra negli ultimi tempi. Un percorso che, senza utilizzare toni esasperati e proporre progetti irrealizzabili, ha avuto il pregio di unire le menti più lungimiranti e più propense a ricercare soluzioni adatte a risolvere i problemi della collettività, riuscendo ad ottenere il pieno consenso dell’elettorato’.