L’elezione del Vicepresidente del Consiglio Comunale, prevista al primo punto dell’ordine del giorno, è slittata verso gli ultimi punti. Dopo il ritiro della Lista Schittulli, che ha dichiarato il suo totale disinteresse, sembrava spianata la strada per Irma Melini, di Forza Italia. Ma, a quanto pare, si sta invece concretizzando l’ipotesi di indicare l’attuale capogruppo di Forza Italia, Pasquale Finocchio. Lo sostituirebbe, tra le fila dei consiglieri, Fabio Romito.
Sono stati respinti tutti gli emendamenti delle opposizioni e tutti vertevano sulle agevolazioni fiscali per chi fa la raccolta differenziata.

Prosegue in consiglio comunale la discussione sul regolamento Tari. Sono stati presentati sinora sette emendamenti dalla consigliera Digeronimo, tutti respinti o ritirati perché non pertinenti.

Fabio Romito, Forza Italia, propone un abbattimento del 50% della Tari per i giovani imprenditori baresi. Sollecita il sindaco ad accettare questo emendamento in nome della collaborazione fra maggioranza e opposizione per il bene della città.

Inversione dell ordine del giorno. Viene ora discussa la Tari. Sono intervenuti al momento i consiglieri Carrieri, Mangano, Digeronimo e Melini. Tutti gli interventi si soffermano sulla raccolta differenziata che a Bari non raggiunge nemmeno il 30% e dunque, dal primo gennaio del 2015, Bari rischia l’ecotassa che maggiorerà del 5% l’imposta sui rifiuti. La consigliera Digeronimo, in particolare, ha voluto ricordare il dramma dei marò e la festa sfarzosa di Savelletri. Tutti gli interventi sottolineano il fallimento della differenziata e dunque un inevitabile aggravio delle tasse a carico dei cittadini. Melini ha poi fatto notare come le quantità di plastica da differenziare richiesta per abbassare la Tari è talmente grande che sarà impossibile per una famiglia normale raggiungerla.

Comincia il Consiglio comunale, due volte, dal momento che la prima convocazione, alle 15 è andata deserta.

I punti all’ordine del giorno saranno:

1. Elezione del vice presidente del consiglio comunale.
2. Approvazione indirizzi per le nomine dei rappresentanti del Comune di Bari in aziende, enti, società, istituzioni ed altri organismi.
3. Approvazione regolamento per l’istituzione e l’applicazione della tassa sui rifiuti (Tari).
4. Indirizzi di governo e linee programmatiche per il mandato politico-amministrativo: “Una città intelligente protesa verso il mare”.
5. Ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Carrieri concernente: “L’illecita occupazione del complesso denominato “ex monastero di Santa Chiara”.
6. Ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Carrieri concernente: “L’abnorme ritardo (oltre 54 giorni dal turno di ballottaggio) con il quale è intervenuta la proclamazione degli eletti al Consiglio comunale”.

Il Moviemento Schittulli, che oggi è assente dall’Aula Dalfino, ha annunciato che rinuncerà alla carica di vicepresidente del consiglio comunale. Per cui Anita Mauridonia non costituisce più un ostacolo alla nomina di Irma Melini, di Forza Italia.