Irma Melini non raggiunge la carica di vicepresidente del Consiglio comunale. Nella seduta consiliare durante la quale si sarebbe dovuto eleggere il vice di Pasquale Dirella, tra le fila del centrodestra, una evidente spaccatura tra Forza Italia e Movimento Schittulli, sottolineata dalle parole grosse volate tra i due movimenti, ha fatto sì che nessuno dei consiglieri raggiungesse il numero minimo di preferenze per la carica.

La melini raggranella solo 11 voti dei 25 necessari per l’elezione. Altre 4 preferenze sono andate al consigliere Maurodinoia, due per Ranieri euna scheda nulla.

Ciò che balza subito all’occhio è il numero di schede bianche, ben 15, superiore a quello dei consiglieri di centrosinistra, il che fa pensare a qualche frqanco tiratore tra le fila dell’opposizione, nonostante in sede di discussione tutto il centrodestra abbia sostanzialmente appoggiato la Melini.