Nuove tensioni tra i grillini baresi a un mese dalle elezioni. Una nutrita frangia di scontenti del Movimento 5 Stelle (29 per l’esattezza) scrive una lettera aperta allo staff di Beppe Grillo, fornendo alcune precisazioni in merito alle polemiche dei giorni scorsi. Polemiche che hanno portato alle “Comunarie” e alla scelta di un nuovo candidato sindaco e nuovi candidati consiglieri. I 5 Stelle nel mirino chiedono risposte in tempi stretti per ripristinare democrazia, trasparenza e partecipazione che, scrivono: «fino a oggi sono mancate».

IL COMUNICATO

Il “Non Statuto” del Movimento 5 Stelle stabilisce che l’adesione al MoVimento non prevede formalità maggiori rispetto alla registrazione a un normale sito internet. La richiesta di adesione al MoVimento viene inoltrata tramite internet e sempre attraverso la Rete verrà portato a compimento l’iter di identificazione del richiedente (art. 5). Lo stesso, inoltre, prevede che l’identità dei candidati a ciascuna carica elettiva sia resa pubblica attraverso il sito internet appositamente allestito nell’ambito del blog; altrettanto pubbliche, trasparenti e non mediate saranno le discussioni inerenti tali candidature (art. 7). Alla luce degli eventi che hanno portato alla raccolta firme per la presentazione di una lista del MoVimento 5 Stelle composta da soli 25 candidati al Consiglio Comunale di Bari, con candidato portavoce sindaco il Sig. Sabino Marco Mangano, vorremmo comprendere e far comprendere a tutti, quanto i citati articoli 5 e 7 del “Non Statuto” siano stati rispettati e, conseguentemente, quanto tale lista possa considerarsi realmente espressione del MoVimento 5 Stelle nella città di Bari.

A tal fine alcuni dei sottoscritti hanno chiesto di conoscere:
a) le modalità di scelta del candidato sindaco e dei candidati consiglieri (rendendo pubblici i verbali delle votazioni di ciascun candidato consigliere).
b) se i 25 candidati consiglieri, oltre al candidato sindaco, sono tutti iscritti certificati al MoVimento 5 stelle e da quanto tempo.
c) perché in una città metropolitana come Bari si presenta una lista con solo 25 candidati consiglieri, oltre al candidato sindaco, anziché una lista con 36 candidati consiglieri come logica imporrebbe.
d) se saranno presentate a Bari le liste dei Municipi e, in caso di risposta positiva, con quali criteri e logiche saranno scelti i candidati.
Per aver formulato le suddette domande ed aver organizzato delle elezioni democratiche, aperte e partecipate (c.d. Comunarie), IN VIOLAZIONE DEL “NON STATUTO” e del “REGOLAMENTO GRUPPO MOVIMENTO 5 STELLE BARI” alcuni di noi sono stati espulsi senza preavviso e motivo dal gruppo chiuso fb denominato: M5S Bari Cittadini attivi per Bari a 5 stelle, amministrato dai Sigg. Fabio Leli, Alessandra Simone (entrambi candidati consiglieri) e dal Sig. Sabino Marco Mangano (candidato portavoce sindaco), gruppo al quale avevamo aderito per dare – così come abbiamo fatto – un contributo di idee (vedi la parte del programma cultura denominato #Barifutura e il Progetto Ecovillaggio-Urbano “Cyberisland Il mondo che voglio “) e con la speranza di poter partecipare attivamente all’affermazione dei valori del Movimento.

Se le risposte a tali domande tarderanno ancora ad arrivare, convocheremo con urgenza un’assemblea generale di tutti gli iscritti e di tutti i cittadini disponibili a partecipare attivamente al Movimento 5 Stelle di Bari, per decidere INSIEME E PUBBLICAMENTE tutte le azioni da intraprendere per riportare nel MoVimento 5 Stelle di Bari quella DEMOCRAZIA, TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE che fino a oggi sono mancate.

Firmato: Domenico Alessandrino, Mechi Carbonara, Adolfo Conte, Federico Dammacco, Gianfranco Delfine, Rosanna De Pascale, Riccardo Forte, Vincenzo Franco, Enzo Garofalo, Michele Gravina, Lorenzo Iacobone, Carmine Lama, Nicola Loprieno, Mario Marinoni, Giovanni Matera, Gaetano Maurelli, Sergio Monterisi, Antonio Pantanella, Luigi Papandrea, Alessandro Perri, Nicola Petruzzelli, Pasquale Pignone, Enrico Pirelli, Pierpaolo Portoghese, Emma Prencipe, Alessandro Quarta, Agata Simona Sbisà, Carmine Taurino, Mariagrazia Tritto.