Riceviamo e pubblichiamo dal candidato sindaco di Bari Giacomo Olivieri:

Gli investimenti che il capo del governo Enrico Letta, al quale va il nostro plauso, vuole portare in Italia dal Medio Oriente rappresentano uno slancio per la ripresa della competitività del sistema Italia, ma chiediamo che non si fermino a Roma e arrivino al Sud, soprattutto in Puglia e a Bari”. Giacomo Olivieri, presidente del movimento politico Realtà Italia, accoglie con queste parole le notizie giunte in seguito alla missione del Premier nei Paesi del Golfo Persico. In particolare commentando quella riguardante i 500 milioni di euro che il Fondo sovrano kuwaitiano (KIA) investirà in Italia attraverso il Fondo strategico italiano (FSI) della Cassa Depositi e Prestiti, Olivieri dice: “Il Governo non dimentichi le imprese meridionali e dia loro la possibilità di beneficiare di questo denaro inserendole  in un programma di promozione specifico”.

Olivieri punta l’attenzione sulle grandi opportunità che la Puglia offre: “Per la sua posizione geografica questa regione, ponte tra Oriente e Occidente, non può limitarsi ad essere solo terra di passaggio di persone e merci. Qui ci sono distretti produttivi vivaci e tecnologicamente all’avanguardia guidati da imprenditori brillanti che fanno innovazione e ricerca anche grazie al supporto di centri universitari. Attorno a Bari si snoda un distretto della meccatronica costituito da realtà aziendali che esportano in tutto il mondo prodotti caratterizzati da un alto livello di eccellenza. Nella regione – continua il presidente di Realtà Italia – sono attive migliaia di piccole e medie imprese del settore della moda dove si disegnano e confezionano, con abilità artigianale, gli abiti e le calzature che tanto successo riscuotono tra le donne e gli uomini dei Paesi più ricchi. Nelle campagne si coltivano materie prime come il grano duro, l’uva e le olive trasformate poi in prodotti famosi per la loro bontà. Il comparto agroalimentare locale è fatto di aziende che producono ciliegie, mandorle, ortaggi e tabacco che da qui partono per essere distribuiti in tutto il mondo. E poi c’è la più importante azienda pugliese che offre grandi potenzialità da sfruttare in chiave economicamente sostenibile: il turismo. La Puglia può offrire tutto questo oltre a buone condizioni economiche e soprattutto ambientali, ideali per attrarre investimenti”.

Per il leader di Realtà Italia, Bari potrebbe candidarsi ad ospitare un “hub diplomatico tra Europa e  Medio Oriente, magari negli spazi liberi della Fiera del Levante. Penso – conclude Olivieri – a una location dove ospitare le delegazioni per affrontare i temi politici ed economici, intrecciare relazioni commerciali e valorizzare la cooperazione strategica basandola sulla reciprocità, il dialogo e la collaborazione”.