Qualche giorno fa, sulla sua pagina facebook, il candidato Sidanco Antonio Decaro ha pubblicato questo post:

Io sono nato e cresciuto in un quartiere che viene considerato periferico Torre a Mare. Nella Bari che immagino non sentiremo più “sono del San Paolo, sono di Carbonara, sono di Torre a Mare” inteso come “non sono di Bari”. Tutti i ragazzi devono sentirsi parte di un’unica città e avere spazi e attività dedicati in ogni quartiere. Per raggiungere questo obiettivo, so che è molto importante incentivare e sostenere una politica di trasporto pubblico che si trasformi in mobilità sociale.

Così abbiamo deciso di fare un giro da quelle parti, non con in mezzi pubblici ammettiamo. Le foto che pubblichiamo sono il risultato della nostra passeggiata: sporcizia, marciapiedi rotti in più punti, poltrone gettate e lasciate a marcire, asfalto sgretolato e cadente, transenne che dovrebbero impedire l’accesso al mare -in punti pericolosi- dalla evidente inutilità. Tutto condito da un triste senso di abbandono.

Forse, la difficoltà ad arrivare qui coi mezzi publici è una fortuna. Può farsi male molta meno gente.