Il Teatro della Fede di Grottaglie e il Teatro Municipale di Corfù in coproduzione portano in scena “La bottega dormiente” finanziato dal Programma Comunitario “Grecia – Italia 2007-2013” che ha come partner italiani, il Teatro Pubblico Pugliese, i Comuni di Grottaglie, Fasano e Monopoli (capofila del progetto) e partner greci, la Regione delle Isole Ioniche, la Regione della Grecia Occidentale ed il Comune di Parga.

Il regista pugliese Alfredo Traversa racconta le vicende, gli uomini e gli oggetti della ceramica grottagliese in una Corfù dove per anni i ceramisti di Grottaglie hanno impiantato delle fabbriche di ceramica. Il progetto teatrale infatti è pensato come un laboratorio dove far confluire tutte le diverse visioni della ceramica antica e moderna ricordando che da sempre la ceramica è stato uno dei mezzi per comunicare la propria storia e le vicende contemporanee tra  popoli diversi.
Racconta anche il momento storico che accomuna la Grecia e l’Italia. Emblematico a tal riguardo il racconto di un giovane che lascia la bottega di ceramica per andare a lavorare all’Ilva.

Il titolo dello spettacolo prende spunto dal nome che lo stesso Traversa diede ad una bottega di ceramica che aprì nel 1997 (ormai chiusa da decenni) nell’antico Quartiere di Grottaglie, ad indicare le potenzialità culturali di un lavoro e di un mondo ai più sconosciuto.

Il teatro quindi non è sempre e solo un’occasione per divertirsi, ma come in questo caso, esso diventa il mezzo per risvegliarsi e prendere coscienza delle grandi opportunità che la Grecia e la Puglia offrono.

Dopo la data del 19 luglio a Corfù, lo spettacolo verrà riproposto a Parga il 20 luglio e a Patrasso il 21 luglio. Dopo le date greche la compagnia si sposterà in Puglia per altre tre repliche: il 29 luglio al Castello di Grottaglie; il 30 luglio a Monopoli, nello spazio ‘Musica d’Attracco’  e il 31 luglio a Fasano, al Teatro Sociale.