Il film narra di un giovane Carabiniere in servizio presso un paesino di montagna, che cerca di conciliare tutto ciò che gli sta più a cuore con la sua passione per la breakdance. Ambientato in larga parte in Puglia, “A un Passo dal Sogno” (Crew2Crew) racconta una storia fra il bene e il male, fra il richiamo effimero del denaro e del potere e il valore del senso dello Stato e della famiglia. Una storia vera, ispirata a fatti realmente accaduti ad un carabiniere barese, inizialmente disorientato nelle sue scelte di vita e professionali.

Paesaggi mediterranei e stupende marine di Puglia, alternati a contesti caotici e metropolitani. Mare e grattacieli, aree marine e discoteche, vita del territorio e balletti moderni, dipinti in movimento rappresentati con insolita freschezza dai direttori di fotografia Ugo LoPinto e Marcus Durian, fanno parte di un Film mix, esplosivo di emozioni, sentimenti e pulsioni. I protagonisti, autentici e passionali, tutti di profilo internazionale in assoluta sintonia con la narrazione, con la fotografia e le musiche, sono interpretati sul versante americano da Jordan Bridges (Dawson’s Creek, Mona Lisa Smile), Kate Nauta (Transporters), Jeannine Kaspar (Ironman 1), mentre spiccano su quello italiano Riccardo Acerbi, Fiorella Potenza, Carlo Antonazzi e Francesco Cippone, alle cui vicende si ispira la storia, scritta dai due sceneggiatori John Credico e Andrew Paolillo, direttori del Lord Byron College di Bari.

Oltre ad essere una storia drammatica, “A un Passo dal Sogno” è anche uno spettacolo hip- hop, con danzatori provenienti dalle migliori compagnie di Roma, Helsinki, Parigi, New York, sapientemente coordinati da Djassi Johnson della Alvin Ailey Dance Company di New York. A portare alto il nome dell’Italia Massimo Bet, campione mondiale di break-dance, affiancato da Etienne Jean Marie Cacciari e dallo svedese Enerjay Lewis. Le musiche sono a cura del mogul hip-hop americano Damon Dash e di Joel Shearer, fondatore del gruppo Alanis Morissette.

Il film ha ottenuto il primo premio per la migliore produzione al Wirral International Film Festival di Liverpool GB e il Gold Kahuna Award all’Honolulu Film Awards.

Gianluca Lomuto