I nuovi e talentuosi artisti pugliesi, selezionati da Giuliana Schiavone, sveleranno tutto il potere creativo dell’arte, capace di dare forma e significato a ciò che prima era solo vuoto e buio.
Partendo infatti dai loro ricordi confusi e dispersi in vari tempi e luoghi, saranno capaci con le loro doti artistiche di trasformare tutto questo in immagini parlanti. E così 2 stanze anonime, grazie al loro tocco, diventeranno un contenitore di vita e un serbatoio di esperienze e suggestioni.
L’arte che costruisce dal nulla e reinventa con le immagini l’essenza e la memoria di ognuno e di tutti sarà dunque il filo conduttore dell’intera esposizione patrocinata dal Comune e dall’Accademia di Belle Arti di Bari.
5 giugno 2013
Pierpaolo Favia