Potrebbe definitivamente chiudersi, dunque, una delle vicende che caratterizza tristemente il quartiere Japigia da anni. A dire il vero l’ultima parola l’ha avuta il Consiglio di Stato che, con una sentenza depositata l’11 settembre 2012, accolse gli appelli di Regione Puglia e Comune, evidenziando come fosse “del tutto pacifico” che la bonifica del suolo Fibronit fosse “necessaria, stante la natura di sito di interesse nazionale”.

Domani tutti i residenti di via Caldarola, e non solo, che da tempo non avevano null’altro davanti ai propri occhi che rovine tossiche, potranno tirare un respiro di sollievo.

L’opera di recupero, la cui progettazione venne ultimata nel 2007, fu approvata nel luglio 2012 anche dagli uffici della Regione Puglia che espressero parere favorevole circa la compatibilità dei lavori.

Angelo Fischetti