Da lunedì 18 fino a venerdì 22 marzo, fra gli eventi in programma per il Bari International Film Fest, la sala proiezioni ospiterà il corso di critica cinematografica condotto da Silvana Silvestri e Massimo Causo (l’ingresso è riservato ai partecipanti selezionati con un bando nel mese di gennaio), mentre i corridoi della Mediateca saranno attraversati da un suggestivo tributo ad Alberto Sordi attraverso affiche e locandine originali dei suoi film a partire dagli anni Cinquanta, insieme all’anteprima dell’expo che la Mediateca dedicherà al cinema di fantascienza e al genio di Philip K. Dick (tra i manifesti esposti in preview: “L’invasione degli ultracorpi”, “Ultimatum alla Terra”, “Il pianeta degli uomini spenti, La Guerra dei Mondi”).

Martedì 19 e giovedì 21, dalle 9.30 alle 13.30, ci saranno le lezioni del montatore Roberto Perpignani, inserite nel progetto “I make” del programma Interreg Italia-Grecia, con partner capofila il GAL-Terra dei Trulli e di Barsento, con Apulia Film Commission e la Municipalità di Preveza (ingresso riservato ai selezionati).

Proseguendo, da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 18.00, ci sarà l’appuntamento fisso “L’ora del tè: incontri in Mediateca”, momento di discussione e brevi visioni intorno a registi e temi del programma di marzo della Mediateca. A riguardo, lunedì 18, Diego Mondella presenterà il libro “L’ultima trovata. Trent’anni di cinema senza Elio Petri” (edizioni Pendragon) insieme con Angela Bianca Saponari, curatrice della rassegna “Morale Formale”, in corso presso il Cineporto di Bari.

Martedì 19 Silvana Silvestri, esperta del cinema polacco, condurrà un incontro su “Il destino allo specchio: l’eredità di Kieslowski” nel corso del quale sarà proiettato il documentario “1966-1988: Kieslowski cineasta polacco” di Luc Lagier.

Mercoledì 20 invece ci sarà l’incontro con il critico e giornalista Enrico Magrelli, autore della monografia “Il rito, la rivolta: il cinema di Nagisa Ôshima” (1984, Di Giacomo editore), la più completa, mai pubblicata in Italia, sul maestro giapponese scomparso lo scorso gennaio. Durante l’incontro sarà proposta anche l’intervista televisiva realizzata da Gil Rossellini.

Giovedì 21 si anticipa l’iniziativa che partirà in Mediateca dopo il BiF&st, dedicata a Tarantino e al suo debito verso il cinema di genere italiano con rassegne e manifesti storici di Django. All’incontro parteciperà il regista Enzo Castellari (autore del film “Quel maledetto treno blindato” che ispirò Tarantino per “Bastardi senza gloria”) presentato dal regista e critico Fabio Segatori, autore di un documentario sullo stesso Castellari.

Infine venerdì 22, durante l’ora del tè, i critici Massimo Causo e Luigi Abiusi presenteranno il libro “Il film in cui nuoto è una febbre – dieci registi fuori dagli schermi” (ed. Caratteri Mobili), libro che è stato il filo conduttore della rassegna da poco conclusasi al Cineporto di Bari sui dieci registi presentati da altrettanti dieci critici.

La Redazione